Il nome Rubino proviene dal latino Ruber,
che significa “Rosso”. Gli europei nel medioevo indossavano il rubino per avere
successo in amore, ricchezza e salute.
Corindone - Rubino |
Per via del suo colore è da sempre stata
associata alla passione, amore e bellezza. È la pietra più conosciuta e amata
del mondo.
È la pietra più importante nel mercato delle gemme di colore nonché
la varietà rossa del Corindone.
La qualità del rubino è determinata da diversi fattori, il più
importante è il colore. Il rubino migliore ha un colore rosso vivido con una
leggera sfumatura porpora.
Nella sua forma più pura, il corindone è
perfettamente incolore, ma se alcune tracce di microelementi si intrappolano
nella struttura cristallina, il minerale può cambiare di colore.
Nel caso dei
rubini, il microelemento che causa il colore rosso è il Cromo. La saturazione
del colore dipende dalla quantità di cromo presente nel Corindone. Poiché il
Cromo causa anche fluorescenza, un buon Rubino deve anche avere nella propria
composizione anche tracce di Ferro, che inibisce la fluorescenza.
fluorescenza ai raggi UV |
Sulla scala di Mohs la sua durezza è 9, è il minerale più duro del
mondo dopo il diamante.
Storicamente i rubini del miglior colore provengono dalle miniere
Birmane, che è descritto come “sangue di piccione”. Anche se l’origine del
Rubino è importante per garantirne la qualità, non solo il Myanmar produce gemme
di alta qualità, ogni risorsa di rubini può produrre pietre di alta e bassa
qualità.
Le principali risorse di Rubini sono in Asia: Myanmar, Tailandia,Sri
Lanka, Cambogia e Pakistan.
Ci sono miniere anche in Africa: Madagascar, Kenia, Malawi e Tanzania.
I Rubini naturali presentano di solito delle inclusioni, e di solito è
anche difficile trovarne di grandi dimensioni. È molto raro vedere rubini
limpidi e in misure eccezionali. L’ambiente in cui il rubino si forma rende
difficile la crescita del cristallo.
Le cose cambiano invece per lo zaffiro, il fratello del rubino, la
pietra blu è più facile trovarla in grandi dimensioni e poco inclusa.
I trattamenti per migliorare l’aspetto dei rubini sono ampiamente
usati, il trattamento termico è adesso talmente utilizzato che è largamente
accettato nel mercato, anzi, a meno che non è specificato in un certificato, si
da per certo che tutte le gemme sono state trattate in questa maniera. Il
calore ha molteplici benefici sulla gemma, agisce sia sul colore che sulla purezza.
Cancella ogni sfumatura di marrone, che ne abbassa la qualità, per fare
risaltare il Rosso, e allo stesso tempo diminuisce la visibilità di alcune
inclusioni. Altri tipi di trattamenti, meno accettati dal mercato, sono la
tintura e l’impregnatura.
Rubino stellato |
È possibile vedere nelle gioiellerie una varietà rara chiamata Rubino
Stellato, il fenomeno chiamato Asterismo, è causato da delle inclusioni a forma
di ago, se la pietra è tagliata a cabochon la luce viene riflessa mostrando una
stella a 6 punte. Queste gemme sono molto ricercate dai collezionisti e
detengono un prezzo molto alto.
Sia il Rubino che il Rubino stellato sono le pietre di nascita del mese
di Luglio.
Il rubino è stato uno dei primi minerali ad essere stato imitato, sia
con materiali sintetici che naturali. L’imitatore più usato è il vetro; altri
materiali sono: lo spinello rosso, il granato, Cubic Zirconia e il corindone
colorato.
Spinello Rosso |
CZ - Cubic Zirconia |
granato |
Alla fine del 19° sec, alcuni scienziati hanno introdotto nel mercato il
Rubino interamente creato in laboratorio. Hanno trovato diversi modi per
ricreare tramite dei procedimenti controllati ciò che madre natura fa in
milioni di anni. I procedimenti sono relativamente veloci e poco costosi.
Questi rubini sintetici sono adesso largamente utilizzati, economici e si presentano
molto belli a degli occhi poco esperti. Ma non vi preoccupate, ogni gemmologo
ha le conoscenze necessarie per distinguere tra naturale e sintetico, se volete
comprare un gioiello con Rubino, richiedete sempre che le pietre siano
certificate.